Sab. Giu 10th, 2023

ROMA- Oggi il terremoto del centro Italia compie un anno. Un anno fa la terra tremava e devastava posti incantevoli e con tradizioni straordinarie. Tutta andava giù in pochissimi minuti. Un anno di speranza; un anno di tensioni, un anno di desolazione. Un anno che non ha portato a un progetto stabile e fattibile per far ripartire la ricostruzione.

Niente di tutto questo: i luoghi del terremoto sono ancora immersi di macerie. I moduli abitativi arrivano a singhiozzo. La certezza per i cittadini di poter ripartire, naufraga davanti alla realtà. Lì c’è gente che sogna ogni giorno di poter rivivere la storia del proprio paese. Sogno che si interrompono davanti alla desolazione delle macerie che da un anno è l’unica cornice certa di quello che vivono.

Ancora l’Italia fallisce dopo una catastrofe. Siamo bravi ad intervenire nell’immediato della tragedia ma, poi, dimentichiamo che dopo una tragedia occorre fare il vero lavoro per restituire dignità a chi ha perso tutto.