Un fiume di violenza insanguina il mondo

ROMA- In Catalogna si è consumata la pagina più sporca della democrazia, dove il governo di Madrid non ha consentito di svolgere un referendum popolare per l’indipendenza. Hanno perso tutti. Per prima ha perso l’Europa, che per correre dietro ai sporchi e squallidi interessi finanziari, non sa gestire e governare il vecchio continente. Nessuno la vuole questa Europa, nessuno, perlomeno i popoli. Il nazionalismo trionfa dappertutto, ma per loro, i governi centrali, non conta.
Ma il mondo si sta sporcando di sangue in continuazione. A Marsiglia due giovani ragazze, innocenti e indifese, sono morte per mano di uno scellerato e squilibrato mentale, che in nome di un dio le ha uccise. Non avevano colpe, erano lì per divertirsi, invece hanno trovato la morte solo perché in questo mondo pieno di follia c’è chi va in giro a uccidere senza pietà.
A Las Vegas un altro folle ha sparato sulla folla uccidendo tante persone innocenti. Alla fine si scopre che era una persona senza problemi e aveva una vita agiata. Gli piaceva vivere per parecchio tempo negli alberghi. La polizia ha trovato 23 pistole all’interno della stanza dell’hotel Mirage di Las Vegas, dalla quale Stephen Paddock ha sparato. Inoltre il vice sceriffo della contea di Clark, Todd Fasulo, ha fatto sapere che nella casa di Paddock – a Mesquite, a due ore di distanza da Las Vegas – gli agenti hanno trovato altre 19 pistole. Insomma, uno che amava le armi visto il quantitativo di armi trovate.
Questa è solo la cronaca di una piena follia che sta colpendo il mondo intero. Queste sono le cose più eclatanti che vengono alla luce, ma chissà quanti altri episodi di cronaca non arrivano alla ribalta. Stiamo sprofondando nell’incertezza più totale. Il tutto perché questo mondo non ha più rispetto nemmeno con se stesso.