ROMA- Colpi di spugna in tutti i sensi quelli che si sono registrati negli ultimi dieci anni. Una situazione che ha visto l’Italia diventare il fanalino di coda di tutti. Al centro ci sono le cattive politiche dei governi, che hanno solamente saputo rincorrere le direttive europee senza guardare invece a quelli che erano i problemi della nazione. Si è iniziato col governo Monti, che distrusse l’Italia in un giro di un anno. Poi arrivò il governo Letta, e infine quello Renzi, che ha dato il colpo di grazia.
Siamo dinanzi ad una catastrofe senza precedenti, nemmeno la fine della seconda guerra mondiale ha fatto registrare dati peggiori di oggi. Con l’avvento dell’euro è come se fosse scoppiata la terza guerra mondiale. Tutto si è fermato, e il paese non sa più come andare avanti.
Dopo Monti, il peggio lo sta facendo il governo Renzi, che ormai gongola da due anni e sta raccontando solo bugie ai cittadini italiani. Da quando c’è lui le cose sono peggiorate. Lavoro zero, opere pubbliche incompiute, debito pubblico alle stelle, famiglie al collasso, imprese caput, insomma, da quando c’è Renzi a guidare la nazione, l’Italia ha perso la speranza. Quello del governo Renzi è un flop che dura da due anni.
Siamo al collasso totale, primo o poi questo bubbone scoppierà nella sua pienezza, poiché non si può resistere più a lungo temporeggiando e cercando soluzione che non ci sono. Il paese continua ad essere diviso, nonostante anche il nord abbia enormi problemi, ma il sud non ha più nulla. È inutile girarci intorno: la situazione è delicata, e il governo continua a far finta di nulla.