Il Napoli se meritato in pieno la sconfitta di ieri sera contro il Milan. La sconfitta può essere per il Milan anche un’ipoteca sulla Champions. Un quattro a zero che elimina ogni scusa. La squadra d Spalletti in campo non c’era. Poca lucidità e troppi errori nei primi venticinque minuti di gara, che hanno portato il Milan in soli sedici minuti a portarsi sul due a zero. Così fino alla fine del primo tempo. Pochi palloni sono arrivati dalla parte di Simeone, che ha fatto di tutto, andandosi a prendere i palloni anche a centrocampo, per realizzare. Non c’entra nulla l’assenza di Osimhen, è stata proprio la squadra ad essere svogliata e imperfetta. La sconfitta ci sta. Il campionato del Napoli rimane strepitoso fin qui svolto. C’è poco da recriminare. Dopo un girone di andate e metà girone di ritorno, tre sconfitte ci sono tutte.

È chiaro che adesso il Napoli deve pensare subito alla partita con il Lecce e, soprattutto concentrarsi su come contrastare il Milan in Champions. Quella di ieri sera è stata una notte da incubo per i tifosi partenopea fedelissimi al Napoli, ma deve essere di insegnamento perché ora bisogna concentrarsi sulla sprint finale se si vuole centrare l’obiettivo scudetto. Nazionali e soste hanno di sicuro influenzato il rendimento della squadra, ieri sera si sono subiti quattro gol, un quarto dei gol subiti in 27 giornate. Rimane un passo falso com’è successo contro l’Inter e la Lazio, le uniche due sconfitte fino ad ieri sera. Quella di ieri sera è la più sonora delle batoste, ma servirà a rimettere i piedi per terra e ritrovare la concentrazione giusta per affrontare la fine del campionato e le due gare di Champions con il Milan.