In Turchia i bambini rimasti soli – tra orfani e quanti sono ancora alla ricerca propri genitori – sono tra i 1000 e i 5000. “Il numero di bambini che rimangono senza famiglia sta aumentando a dismisura. Siamo partiti il primo giorno da 500 e ora – spiega Regina De Dominicis, responsabile della Turchia per l’Unicef – siamo tra i 1000 e i 5000 perché le cifre aumentano di ora in ora. Quando i genitori vengono portati in ospedale, spesso succede che non sopravvivano e questo sta accadendo in tutte le province”.
In Turchia, secondo De Dominicis, hanno “un sistema di accoglienza familiare abbastanza sviluppato” e i bambini da zero a tre anni solitamente vengono affidati alle famiglie. Negli orfanotrofi quindi prima del terremoto vivevano soltanto minori dai tre ai 17 anni. “Sono le child home, le case del bambino, dove ci sono – puntualizza – i bambini abbandonati. Abbiamo evacuato come Unicef, ma su richiesta e con la stretta collaborazione del ministero della Famiglia e degli Affari sociali, un totale di 700 orfani”.