Uniti contro il terrorismo estremista per salvare donne e bambini

ROMA- Ci sarebbe molto da ridire su quello che sta avvenendo. L’opinione pubblica ha l’impressione che prima si armano i terroristi per farli combattere contro i dittatori, e poi, quando questi si rivoltano contro l’occidente usando le armi che gli sono state date, essi vanno combattuti e dist…

Uniti contro il terrorismo estremista per salvare donne e bambini

ROMA- Ci sarebbe molto da ridire su quello che sta avvenendo. L’opinione pubblica ha l’impressione che prima si armano i terroristi per farli combattere contro i dittatori, e poi, quando questi si rivoltano contro l’occidente usando le armi che gli sono state date, essi vanno combattuti e distrutti. Un metodo sperimentato spesse volte che ha portato ad avere poi gruppi terroristici pronti a combattere i cosiddetti infedeli. Non ci sono altre ragioni che possono spingere a pensarla diversamente, anche perché questi gruppi hanno armi sofisticate a loro disposizione, e non si capisce come abbiano fatto ad averle.
Ma a prescindere da questa valutazione, c’è da dire che la guerra a questi terroristi va fatta senza condizioni alcune. Di mezzo non c’è solo chi fugge, una minima parte, ma c’è il rispetto per chi resta, la stragrande maggioranza, e combatte i terroristi. Il mondo moderno deve unirsi per combattere un fanatismo che si regge su una religione che non esiste. Nessuna religione ha mai diffuso odio e morte, semmai è il contrario, ogni religione predica amore e rispetto per la vita. Al contrario essa non è religione, ma solo un modo per tenere sotto dittatura interi popoli.
In questo momento è l’intero occidente che è minacciato da una guerra religiosa costruita dai terroristi perché, secondo una loro visione, gli infedeli vanno uccisi perché peccatori rispetto alla loro visione religiosa. Assurdo. È proprio in merito a ciò che il mondo deve essere unito e difendersi da chi vorrebbe distruggere la nostra cultura moderna in nome di una religione che non esiste. Gli stessi Islamici hanno preso le distanze da chi semina morte, quindi significa che quella religione è solo costruita ad arte per diffondere paura.
Ma il mondo deve unirsi per difendere i milioni di essere umani che non sono fuggiti, sono rimasti nelle loro terre a difendere la propria patria. Non tutti possono fuggire, c’è chi resta e vuole difendersi. Ebbene, sono queste persone che vanno aiutate a difendersi contro i tiranni del terrore. Di mezzo ci sono donne e bambini che subiscono violenza da parte di questi uomini del terrore, a loro va data la mano per uscire dalle violenze. Il mondo moderno, evoluto, non può sottrarsi, anche a costo di una guerra di terra, nel difendere la libertà di chi vive violenze di ogni genere. Queste donne e bambini vanno difesi e portati fuori dalle continue guerre. È il mondo occidentale che deve difendere i deboli, e lo deve fare senza timore, perché finchè non si crea la libertà ovunque, questo mondo sarà sempre sotto l’attacco di qualcuno.