I valori cattolici come forza per le prossime elezioni politiche

ROMA- C’è un 50% di persone che non va più a votare, che si è distaccato dalla politica, ed ha una visione delle istituzioni un po’ di disprezzo. Dopo tangentopoli si sono spezzati quei legami che univano il mondo cattolico con la politica. Una mossa azzeccata da quella sinistra che da sempre combatte la chiesa, tanto che oggi sta lavorando quasi per islamizzare il nostro paese. Ma un tempo i valori cattolici hanno dato una forza enorme per la ricostruzione del nostro paese. uniti sotto il simbolo della DC, una parte politica è riuscita a cucire un tessuto sociale fondati su enormi valori.
Oggi lo scenario è contorto. Il sentimento di disprezzo nei confronti della politica da parte di una grande fetta di elettorato, può imprimere non di poco sulle prossime elezioni politiche. La mancanza di idee vere, di una ideologia persa, sono fattori che disorientano l’elettorato. Cercano nuove cose dove potersi collocare, ma non le trovano come loro vorrebbero. Le sinistre sono una minoranza che ormai non fa più testo. Il centrosinistra è un contenitore di poche idee. Il centrodestra ha ormai perso la bussola. Il M5S non è né carne né pesce. Alla fine l’elettorato cattolico non riesce a trovare un posto dove collocarsi e, quindi, preferisce disertare le urne.
Il ripristino in pieno dei valori cattolici della vecchia DC, nelle prossime elezioni politiche, potrebbero fare la differenza su quella massa politica che non ha più ideologie. Come nella società, anche in politica si sono persi i valori, ripristinarli significa trovare una nuova via per far riemergere una società ormai corrotta che non poggia più i suoi interessi sui valori fondanti di ogni democrazia vista come uso per gli interessi dei cittadini.