Parete, Abbate sceglie il comune meno appropriato per parlare di lavoro
PARETE-Forse il segretario del Pd, Dario Abbate, ha proprio sbagliato paese per parlare di lavoro. Il segretario non sa che proprio Parete non è il paese giusto per discutere di un argomento cosi delicato come il lavoro, dato che a Parete per colpa di un sindaco del PD il

PARETE-Forse il segretario del Pd, Dario Abbate, ha proprio sbagliato paese per parlare di lavoro. Il segretario non sa che proprio Parete non è il paese giusto per discutere di un argomento cosi delicato come il lavoro, dato che a Parete per colpa di un sindaco del PD il lavoro non decollerà mai. Caro segretario, ha scelto il posto sbagliato, mi creda, a Parete Fassina rischia un’altra contestazione come quella di Roma con gli operai Alcova, poiché troverà imprenditori imbufaliti contro la giunta Vitale, sindaco del PD con ampia maggioranza del PD, che ha bloccato il processo dei PIP. Imprenditori che hanno eseguito tutte le procedure, hanno speso soldi e, purtroppo, la giunta di centrosinistra dei Pip non ne vuole proprio sentir parlare. Diciamocela francamente, il cuore dell’occupazione sono le piccole imprese e gli imprenditori nelle realtà locali, e il centrosinistra di Parete sta dimostrando di andare in linea con il centrosinistra nazionale, quando per Roma, all’indomani della vittoria di Romano Prodi al governo, una certa sinistra fece campeggiare per l’intera città manifesti che raffiguravano barche in mezzo al mare con sotto scritto: “Anche i ricchi piangono”. Però gli italiani quando vogliono essere coerenti sanno come fare: “Nel 2008 la sinistra fu messa alla porta”. E adesso i ricchi imprenditori stanno dimostrando di sbattersene del paese Italia delocalizzando le aziende all’estero per conquistare un po’ di pace. E così quelli che piangono non sono gli imprenditori, ma sono i cittadini che non trovano più soggetti disposti ad investire per creare occupazione. Parete è un grande esempio di inefficienza in termini lavorativi, poiché qualcuno è ancora disposto ad investire, ma la giunta di centrosinistra ha bloccato il processo dei Pip avviato dalla precedente amministrazione. Quindi, caro segretario, per quanto riguarda il lavoro, sono convinto che si faranno le solite chiacchiere che in questa regione si fanno dal dopoguerra. La gente è stanca, mi creda, chiacchiere non vuole più ascoltarne, e così il 19 finirà come è sempre finita a Parete: “Nella biblioteca ci saranno solo persone che girano intorno al partito, la gente comune resterà a casa perché ha altro da pensare. L’ha già dimostrato due settimane fa con l’arrivo del sindaco di Napoli De Magistris: la biblioteca era semivuota e riempita a malapena da soggetti che girano intorno ai partiti, i cittadini comuni non c’erano, eppure il sindaco di Napoli oggi ha un certo spessore politico, credo.