Uomini e donne che facevano la differenza tenuti fuori dalle liste
ROMA- La posizione tenuta da quasi tutti i partiti per la composizione delle liste elettorali, ha tenuto conto solo sulla fedeltà al capo truppa. Per mia fortuna ho conosciuto uomini e donne, di diverse estrazioni politiche, seppur minoranza, che facevano la differenza dentro un panorama politico i…

ROMA- La posizione tenuta da quasi tutti i partiti per la composizione delle liste elettorali, ha tenuto conto solo sulla fedeltà al capo truppa. Per mia fortuna ho conosciuto uomini e donne, di diverse estrazioni politiche, seppur minoranza, che facevano la differenza dentro un panorama politico inquinato da posizioni legate ai vertici dei partiti. Una piccola truppa di uomini e donne che hanno ben lavorato e che hanno assolto il loro compito spendendo energie per il bene dei territori.
Ebbene, questa piccola pattuglia è rimasta fuori dalle liste elettorali. Esclusi senza un perché. Sono in tanti, nelle realtà locali, lì dove ci sono i voti dati dagli elettori, che non si spiegano queste epurazioni ad orologeria così palesi. Forse questi uomini e donne potevano fare la vera differenza nel panorama politico anche sugli stessi capi truppa. O forse sono uomini e donne che non erano disposte ad accettare condizioni e ordini dai capi dei capi. L’unica spiegazione che si fanno i cittadini elettori in queste ore, è che la politica dei partiti ha completato il percorso chiudendo definitivamente un ciclo viziato dai soliti giochetti di potere.