Virginia Raggi l’ottavo RE di ROMA

ROMA- Stamattina Roma si è svegliata sotto una nuova aria: è nato l’ottavo re di Roma, Virginia Raggi. Si respira un aria di innovazione. Sono spariti i vecchi partiti, demoliti da una forza dirompente di una donna, che dopo tanti re maschi, conquista lo scettro di primo sindaco donna della stor…

Virginia Raggi l’ottavo RE di ROMA

ROMA- Stamattina Roma si è svegliata sotto una nuova aria: è nato l’ottavo re di Roma, Virginia Raggi. Si respira un aria di innovazione. Sono spariti i vecchi partiti, demoliti da una forza dirompente di una donna, che dopo tanti re maschi, conquista lo scettro di primo sindaco donna della storia della città di Roma.
I romani hanno scelto, e lo hanno fatto anche in maniera forte, mettendo nell’angolo un vecchio sistema politico che non ha fruttato nulla alla capitale d’Italia. Giachetti è stato sconfitto sia al primo sia al secondo turno con una sonora batosta. Il PD è stato inesistente, quello che ha raccontato Renzi nessuno ci ha creduto, e glielo hanno mandato a dire attraverso le urne. Il Movimento Cinque Stelle invece stravince e dimostra che il futuro dei vecchi ed ingloriosi partiti è finito.
Virginia Raggi ora ha il compito di dimostrare con i fatti di saper governare. Roma è una città difficile, è come governare un secondo parlamento, quindi ogni risposta data ai cittadini romani è una risposta che si da alla nazione. Roma è l’apriporta ad un successo ben più ampio che può portare il M5S alla guida della nazione.