Controlli a Monterotondo, quattro arresti in poche ore
Nell’ambito del servizio straordinario di controllo eseguito nei comuni di Fonte Nuova, Mentana e Monterotondo, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato 4 persone per violazione della normativa in materia di stupefacenti, rapina aggravata, furto aggravato ed evasione, oltre a…

Nell’ambito del servizio straordinario di controllo eseguito nei comuni di Fonte Nuova, Mentana e Monterotondo, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato 4 persone per violazione della normativa in materia di stupefacenti, rapina aggravata, furto aggravato ed evasione, oltre a denunce per droga e porto abusivo di arma bianca.
A Monterotondo, i Carabinieri della locale Stazione, in esecuzione di diversi ordini di carcerazione emessi dal Tribunale di Roma, hanno arrestato:
A Mentana, i Carabinieri della locale Stazione, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Tivoli, hanno arrestato un 26enne del posto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso a Mentana nel 2016. L’uomo, che dovrà scontare la pena di anni due di reclusione, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari;
TRE GIOVANI DENUNCIATI PER POSSESSO DI STUPEFACENTE
Nel corso dei servizi perlustrativi, in piazza Roma, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno controllato un 51enne del posto, trovandolo in possesso di 2 dosi di hashish e marijuana per un peso di 6 gr. Invece in viale Buozzi, a seguito di perquisizione personale, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria di Tivoli un 23enne, originario di Capena, per detenzione di stupefacente, trovandolo in possesso di 28 gr di hashish.
A Mentana, i Carabinieri denunciavano alla Procura per i Minori di Roma un 15enne sorpreso a cedere una dose di hashish ad altro minore del posto.
DUE PUB E FRUTTERIE DEL CENTRO STORICO SANZIONATI
Gli stessi militari della Stazione di Monterotondo hanno sanzionato due pub ed una frutteria del centro storico eretino, interessato nel fine settimana dal fenomeno della “movida”, per violazione del regolamento che disciplina la vendita delle bevande d’asporto, per mancata esposizione del cartello dell’orario di apertura/chiusura e per violazione della normativa in materia di sicurezza alimentare. Le sanzioni amministrative ammontano ad oltre 2000 euro.