Di Maio pronto a dimettersi, ma deve decidere la piattaforma

Ormai il capo politico del M5S si sente in una trappola. Troppi attacchi da parte dei parlamentari del movimento, sopratutto quell’area più a sinistra che spinge per le sue dimissioni.

Di Maio pronto a dimettersi, ma deve decidere la piattaforma

Ormai il capo politico del M5S si sente in una trappola. Troppi attacchi da parte dei parlamentari del movimento, sopratutto quell’area più a sinistra che spinge per le sue dimissioni. Lui non ci sta ad essere l’unico responsabile della disfatta, e così come fu eletto capo politico del movimento, con la stessa procedura chiede la sua sfiducia alla piattaforma Rousseau.
“Chiedo di mettere al voto degli iscritti su Rousseau il mio ruolo di capo politico, perché è giusto che siate voi ad esprimervi. Gli unici a cui devo rendere conto del mio operato -ha spiegato Di Maio – Nelle ultime quarantotto ore hanno detto di tutto contro di me. Dichiarazioni di ogni tipo da ogni parte. Ho letto anche i vostri tantissimi messaggi. Alcuni di incoraggiamento, altri che mi hanno fatto riflettere. E di questo vi ringrazio. La vita, per ognuno di noi, è fatta di diritti e doveri. Non scappa nessuno. Non mi sono mai sottratto ad alcuna responsabilità, in questi anni ci ho sempre messo sempre la faccia. Prima di ogni altra decisione, oggi ho anche io il diritto di sapere cosa ne pensate voi del mio operato. Voglio sentire la voce dei cittadini che mi hanno eletto capo politico qualche anno fa. Quindi a voi la parola”.