Isola D’Elba, arrestato vice prefetto per associazione a delinquere
ISOLA D’ELBA – Un’indagine complessa che ha portato alla formulazione di capi d’accusa pesanti. L’attività d’indagine ha portato alla denuncia di 27 persone responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere, porto abusivo di esplosivi (detenuti al fine di compiere un…

ISOLA D’ELBA – Un’indagine complessa che ha portato alla formulazione di capi d’accusa pesanti. L’attività d’indagine ha portato alla denuncia di 27 persone responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere, porto abusivo di esplosivi (detenuti al fine di compiere un atto di intimidazione), contrabbando di 9 tonnellate di sigarette, indebita compensazione di debiti tributari tramite fittizie compensazioni, illecita sottrazione al pagamento delle accise sugli alcolici, anche mediante falso in documenti pubblici informatici.
Con queste accuse è stato il vice prefetto reggente l’ufficio della prefettura dell’isola d’Elba e un membro di una famiglia della ‘ndrangheta operante in Piemonte che fu mandante dell’omicidio del procuratore di Torino Bruno Caccia. Nei confronti di altri sette soggetti sono scattati gli arresti domiciliari.