Coronavirus, non può vedere il nipotino, nonno si uccide

Il coronavirus porta tante tragedie. Dalle persone che muoiono in piena solitudine, a nonni che non possono vedere i nipotini, e tante altre tragedie che accompagnano questa fase terribile dell’epidemia.

Coronavirus, non può vedere il nipotino, nonno si uccide

Il coronavirus porta tante tragedie. Dalle persone che muoiono in piena solitudine, a nonni che non possono vedere i nipotini, e tante altre tragedie che accompagnano questa fase terribile dell’epidemia. Un nonno disperato dall’assenza del nipotino e dall’impossibilità di poterlo vedere, non ha retto, e si è buttato da una finestra del suo appartamento. È successo nel savonese, dove già nei giorni scorsi altri due anziani savonesi si sono tolti la vita, pare fiaccati dall’obbligo di restare chiusi in casa.
A fine marzo – come riporta tgcm24 – a Cremona,un 73enne positivo al coronavirus si era ucciso gettandosi dal settimo piano dell’ospedale. Un gesto estremo compiuto probabilmente per l’angoscia di aver infettato qualche famigliare. Un altro anziano si era invece lanciato nel vuoto a Monselice (Padova) dalla finestra di una casa di riposo in cui si erano registrati vari decessi a causa del virus. Negli stessi giorni, un uomo di 70 anni è precipitato dal quarto piano di un palazzo a Salerno. Pochi giorni prima era toccata la stessa sorte a una donna di 52 anni, madre di due figli. Il tutto, si pensa, a causa delle pressioni psicologiche legate alla quarantena.