Categories: Cronaca

Cuneo. Arrestati 6 soggetti per furti negli appartamenti

La Polizia di Stato di Cuneo, al termine di una lunga e laboriosa indagine, ha eseguito 6 misure cautelari (5 in carcere e 1 ai domiciliari) emesse dal G.I.P presso il Tribunale di Asti su richiesta di quella Procura della Repubblica, che ha diretto le indagini, nei confronti di 6 persone gravemente indiziate dei reati di associazione a delinquere, furto aggravato plurimo, riciclaggio, porto abusivo di arma comune da sparo, possesso di distintivi contraffatti e resistenza a pubblico ufficiale.
L’operazione è stata condotta dai poliziotti della Squadra Mobile di Cuneo, con la collaborazione delle Squadre Mobili di Torino, Rimini, Forlì-Cesena, Asti e Novara, dei Reparti Prevenzione Crimine di Torino e Bologna nonché del Reparto Cinofili di Torino.
Gli indagati, tutti di etnia sinti-piemontese, abitanti nelle province di Cuneo, Novara e Asti, sono stati individuati nel corso di una complessa attività investigativa iniziata lo scorso mese di agosto.
A destare l’attenzione degli investigatori cuneesi sono stati gli insoliti spostamenti degli arrestati, con una certa periodicità e senza apparente motivo, in Emilia Romagna dove in realtà si recavano per compiere le proprie azioni criminose consistenti in furti in abitazione dove con l’uso di arnesi atti allo scasso e/o fraudolentemente si introducevano.
A seguito dei numerosi servizi di pedinamento ed osservazione, supportati anche da servizi tecnici, i poliziotti sono riusciti a delineare il modus operandi degli indagati.
I soggetti, si davano sistematicamente appuntamento in un comune dell’astigiano per poi spostarsi, con auto di grossa cilindrata, su cui apponevano targhe false, in varie località di Rimini, muniti degli arnesi necessari (flessibili, trapani e altro materiale atto allo scasso) per poi introdursi nelle abitazioni da saccheggiare.
In Romagna li attendeva un complice che provvedeva ad individuare un luogo sicuro dove pernottare e una base logistica (un cascinale appartato nei pressi di Igea Marina) dove era altresì custodito il restante materiale necessario per portare a compimento il “colpo” preventivato.
Si è accertato infatti che in alcuni casi gli indagati si sono introdotti negli appartamenti forzando porte e finestre per poi sradicare, con l’uso di potenti flessibili, le casseforti murate.
In altri casi, spacciandosi per appartenenti alle forze dell’ordine, hanno carpito la fiducia del malcapitato (il più delle volte persone anziane che vivevano in solitudine), indossando pettorine ed esibendo placche riproducenti l’effige dell’Arma dei Carabinieri, per poi introdursi nell’abitazione e depredarla.
Ogni furto era organizzato e curato nei minimi dettagli, con ripetuti e maniacali sopralluoghi da parte del basista che passava le informazioni ai complici i quali a loro volta lo raggiungevano sul posto.
L’attività criminale, per quanto ricostruito dalla Squadra Mobile di Cuneo, ha fruttato circa 500mila euro ai malviventi ed arrecato ingenti danni materiali e patrimoniali alle vittime (in alcuni casi dell’ordine di 100mila euro).

Redazione

Recent Posts

Col decreto sicurezza puoi dire addio alla libertà: pieni poteri alla polizia a spese dei cittadini | Ti buttano in carcere anche se non hai fatto niente

Terribili notizie per gli italiani: con l'arrivo del decreto sicurezza, la Polizia avrà pieni poteri,…

19 minuti ago

La polizia mette al bando Whatsapp: il comunicato è stato appena rilasciato | Stanno indagando tutti

Una nuova e pericolosa truffa minaccia gli utenti di WhatsApp. Le autorità hanno appena lanciato…

2 ore ago

Tassi d’interesse alle stelle e famiglie sul lastrico: dopo la guerra un’altra mazzata per gli italiani | Tutto per colpa dell’America

Gli Stati Uniti ti stanno dissanguando. Si, è proprio l'America a gestire il flusso delle…

5 ore ago

Bonus hotel di lusso: non solo vai in vacanza, vieni anche pagato | Ti metti in tasca 300€ a notte

Bonus clamoroso per gli hotel, che ti consentirà di andare in vacanza e di ricevere…

7 ore ago

“Prodotti con all’interno un rischio biologico”: Conad costretto a ritirarlo dai supermercati | Stavano vendendo veleno

La Conad ha ritirato un prodotto dal mercato con all'interno un vero e proprio rischio…

10 ore ago

Un sistema creato per indebitarti: non solo ti costringono, ma dicno che lo fanno per te | Nel frattempo si sono presi tutti i tuoi soldi

Il ciclo vizioso dell'auto, un sistema che costringe a indebitarti: L'ipocrisia della "transizione ecologica" e…

13 ore ago