De Luca: coprifuoco a Hallowen. È meglio che De Luca reciti un mea culpa
Il governatore della Campania De Luca, dopo essere stato alquanto assente nella fase della campagna elettorale consentendo tutto e di più, ritorna a fare lo sceriffo con le sue esternazioni che, onestamente poco gradite.

Il governatore della Campania De Luca, dopo essere stato alquanto assente nella fase della campagna elettorale consentendo tutto e di più, ritorna a fare lo sceriffo con le sue esternazioni che, onestamente poco gradite. Se siamo arrivati a questo punto molte delle responsabilità sono attribuibili proprio alla scorretta gestione della fase due da parte della regione Campania. È meglio che de luca reciti un mea culpa. Intanto oggi si sono registrati altri 1.261 nuovi casi positivi a fronte di 14.422 tamponi eseguiti.
Oggi nella consueta diretta facebook ha illustrato la situazione in Campania ed ha annunciato che nel fine settimana di ottobre “chiudiamo tutto alle 22. Ad Halloween sarà coprifuoco. Il fine settimana di Halloween, questa immensa idiozia, questa stupida americanata che abbiamo importato nel nostro Paese, un monumento alla imbecillità. Sento che si stanno preparando a fare le feste, io dico che dalle 22 si chiude tutto. E sarà il coprifuoco, non consentiremo neanche la mobilità”. “Vietate tutte le cerimonie, i matrimoni, le cresime, tutte quello che diavolo si vuole, anche funerali con cortei. Più della metà dei contagi sono ricondotti a comportamenti incivili e delinquenziali”, ha dichiarato. “Chi diffonde l’epidemia, non usando le mascherine, deve essere considerato autore di un reato. Con questi numeri non si può scherzare”.