OLI. Gli demoliscono la casa abusiva, 64enne muore d’infarto

EBOLI- Vedere anni di sacrifici andare giù da una burocrazia ottusa e formale gli ha provocato un dolore immenso, è quanto accaduto ad un pensionato di Eboli che non appena ha saputo dell’imminente abbattimento della sua unica casa, è stato colpito da un infarto devastante che gli ha stroncato…

OLI. Gli demoliscono la casa abusiva, 64enne muore d’infarto

EBOLI- Vedere anni di sacrifici andare giù da una burocrazia ottusa e formale gli ha provocato un dolore immenso, è quanto accaduto ad un pensionato di Eboli che non appena ha saputo dell’imminente abbattimento della sua unica casa, è stato colpito da un infarto devastante che gli ha stroncato la vita. Salvatore Garofalo, 64 anni, viveva a Campolongo in un quartiere di case abusive. Negli anni ottanta aveva deciso di costruirsi una casa a Eboli, dove viveva insieme alla moglie e i suoi tre figli. erano arrivati anche i nipotini, e per Salvatore erano la gioia della sua vita dopo aver superato il trapianto di reni. La casa era abusiva ma secondo il legale dell’uomo c’erano almeno tre motivi per rinviare la demolizione. “Era la prima e unica casa di proprietà di Salvatore Garofalo; in quella abitazione vivono tre bambini minorenni. Garofalo, sempre secondo il legale, aveva presentato anche una richiesta di concessione in sanatoria. Ma prima che il Comune si esprimesse sulla sanatoria, un sostituto procuratore ha disposto la demolizione dell’abitazione”. Il sogno di godersi la pensione insieme alla moglie e i suoi nipotini, è stato infranto invece da una burocrazia asfissiante che alla fine distrugge la dignità delle persone.