Categories: Cronaca

cco il vero male del M5S – Quotidianoitalia

La verità è che nelle formule rituali di ogni sconfitta elettorale e nelle acrobatiche spiegazioni appare e scompare, come un fiume carsico, lo scarica barile incolpando sempre qualcuno per difendere l’inoperatività propria. I mali del M5S sono molteplici. Beppe Grillo creò il movimento basandosi sulla rabbia degli italiani. Man mano che è andato avanti ha cercato di trovare sempre il nemico di turno per catturare l’attenzione del cittadino. Ci è riuscito alla grande, anche perché il male c’era.
Ora sembra che il loro nemico principale sia Salvini, l’alleato di governo. Questo fronte aperto dalla parte più a sinistra del movimento, ha disorientato gli elettori. Il risultato dell’Abruzzo evidenza in pieno l’aspetto, poiché i cittadini hanno completamente ignorato il M5S e tutti i partiti di sinistra, portando invece alla vittoria proprio la Lega.
Al di là di tutto ciò, il problema principale del M5S sono le realtà locali. Ebbene sì. Sono ancora convinti che la politica si faccia sul web. Che ogni scelta si faccia nascosti dietro il monitor di un computer. Non funzionava e non funziona. La politica si fa tra la gente, e per farlo ha un costo.
Nelle realtà locali il M5S è ignorato dai cittadini. Il motivo è semplicissimo: chi fa politica nel territorio è abbandonato dai vertici del movimento. In alcuni casi consiglieri regionali non hanno nemmeno la sede del movimento, e non fanno politica attiva nel proprio comune. Per non parlare di chi invece è stato eletto al parlamento centrale.
Gli attivisti, o quei pochi consiglieri comunali eletti, sono abbandonati a se stessi. Il movimento non fa nulla per metterli in condizione di lavorare. Sanno solo sbandierare abbiamo restituito questo e quello, ma chi deve fare politica nel territorio non ha nemmeno i soldi per far dieci manifesti. Intanto cercano i voti nei territori per andare a comandare e chiedono agli attivisti di mobilitarsi nelle campagne elettorali.
“Sciocchini”, la politica ha un costo, e nessuno la fa rimettendoci di tasca propria. È meglio che quando restituite qualcosa mettete da parte un buon 30% per destinarlo a chi fa politica nei comuni. “Sciocchini”, voi perdete perché nei comuni nessuno vi conosce e nessuno vi segue, e quando sarà finita l’onda d’urto della rabbia popolare, voi ritornate nel nulla. La politica è qualcosa di molto costoso, non illudetevi che la vostra idea di fare politica possa funzionare a lungo, vi sbagliate di grosso.

Redazione

Recent Posts

Marsiglia-Atalanta, De Zerbi impazzisce in panchina | Furia contro l’arbitro

Marsiglia-Atalanta, furia del tecnico dei padroni di casa Roberto De Zerbi contro l'arbitro: gli mostra…

1 mese ago

Boccia, arriva il dietrofront | Elezioni Campania, si ritira dalla candidatura: colpa di un avviso di garanzia

Maria Rosaria Boccia, arriva il clamoroso dietrofront: niente candidatura in vista delle elezioni in Campania.…

1 mese ago

New York, il sindaco Mamdani sfida Trump | Schierati 200 avvocati: il Tycoon accusa i democratici

New York, il nuovo sindaco Mamdani pronto a sfidare Donald Trump: schierati ben 200 avvocati…

1 mese ago

Real Madrid, Alonso lo fa fuori | Vinicius va via: l’annuncio dalla Germania

Real Madrid, è rottura tra Xabi Alonso e Vinicius Junior: l'attaccante brasiliano pronto a lasciare…

1 mese ago

San Siro, ora è UFFICIALE | Passa a Milan e Inter: firmato l’atto

San Siro, adesso è arrivata anche l'ufficialità: ora è di proprietà sia del Milan che…

1 mese ago

New York, Mamdani fa la storia | E’ il primo sindaco musulmano della città: il più giovane in assoluto

Zohran Mamdani scrive la storia, è stato eletto sindaco di New York: è il primo…

1 mese ago