ditoria: Istituto Friedman, “grave chiusura radio radicale. Allora si privatizzi anche la Rai”

Il Governo taglia i fondi destinati all’emittente radiofonica Radio Radicale che, fin dalla sua nascita, ha raccontato, con stile liberale, le sale del Parlamento italiano e non solo.

ditoria: Istituto Friedman, “grave chiusura radio radicale. Allora si privatizzi anche la Rai”

“Il Governo taglia i fondi destinati all’emittente radiofonica Radio Radicale che, fin dalla sua nascita, ha raccontato, con stile liberale, le sale del Parlamento italiano e non solo. La ghigliottina per Radio Radicale, già pronta da giorni, è scattata con la dichiarazione del sottosegretario all’Editoria, Vito Crimi, il quale ha sottolineato che la politica italiana viene descritta da Rai Parlamento, un servizio pubblico, che trasmette le sedute parlamentari, stesso servizio che, senza alcun mandato istituzionale, Radio Radicale ha svolto per 25 anni. Da sempre l’Istituto Milton Friedman è ovviamente a favore del libero mercato e della scomparsa dello Stato dal panorama economico, in termini di convenzioni e finanziamenti, per favorire la concorrenza dell’informazione all’interno del panorama editoriale. Se il Governo intende confermare il taglio del finanziamento di alcune emittenti radio e redazioni giornalistiche, dovrebbe abolire ogni forma di finanziamento pubblico e procedere anche alla privatizzazione della RAI. Il mercato é libero soltanto se tutto non viene mai viziato da finanziamenti pubblici, se invece si vuole utilizzare i contributi per zittire qualcuno che non si controlla, ci avviciniamo sempre più al modello sovietico tanto caro a qualcuno”. Così Alessandro Bertoldi, Direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman, in merito alla chiusura di Radio Radicale.