In Francia i partiti storici vanno in soffitta
ROMA- Le votazioni Francesi hanno evidenziato come i partiti storici hanno stancato l’elettorato. Ed ecco che adesso per Macron si aprono le porte dell’Eliseo grazie ai voti degli altri avversari che hanno già chiesto di votare per lui al ballottaggio, per dare la mazzata a Marine Le Pen.

ROMA- Le votazioni Francesi hanno evidenziato come i partiti storici hanno stancato l’elettorato. Ed ecco che adesso per Macron si aprono le porte dell’Eliseo grazie ai voti degli altri avversari che hanno già chiesto di votare per lui al ballottaggio, per dare la mazzata a Marine Le Pen. E anche in Francia accade che il popolo è pilotato dai leader, ubbidiente vota chi gli indicano e non cerca di ragionare con la prioria testa. Restano fuori i partiti storici, e questo già è un segnale di cambiamento da non sottovalutare. Ma quello che mette tristezza, è il fatto che anche il popolo Francese preferisce farsi spremere dall’Europa e non tenta quella strada che lo riporterebbe ad essere quel paese nazionalista capace di camminare con le sue gambe e non ricevere ordini da chi non conosce.