MILANO-Scatto olimpionico ed arresto in tempi record per i poliziotti in borghese della Polizia Ferroviaria: la scena si è consumata venerdì sera all´interno della stazione di Milano Centrale, quando un marocchino di trent´anni ha sottratto lo smartphone alla commessa di un negozio.
Il ladro – che era già stato notato dai poliziotti perché particolarmente “interessato” ai bagagli di alcuni ignari viaggiatori – ha deciso di defilarsi e di prendere di mira un negozio situato nei pressi della biglietteria di stazione: è lì che, dopo aver distratto abilmente la commessa fingendosi interessato a un determinato prodotto, ha portato via il cellulare della ragazza appoggiato dietro il bancone, cercando poi di guadagnare in fretta l´uscita della stazione. Il movimento sospetto non è sfuggito ai poliziotti che si sono posti immediatamente sulle sue tracce: pochi istanti ed il malvivente, accortosi di essere stato notato, ha cominciato una fuga degna di un atleta centometrista. A nulla però è valso il suo scatto, né il lancio del proprio zaino contro l´agente che lo inseguiva nella speranza di rallentarne la corsa: l´inseguimento rocambolesco si è concluso, appena trenta secondi dopo, con entrambi i protagonisti a terra. Grazie anche al successivo intervento dei colleghi, il rapinatore è finito in manette. Durante la perquisizione, nella tasca dei suoi jeans, è stata trovata anche una modica quantità di hashish.
