Nessuno avrebbe scommesso su Giorgia Meloni quando è stato costituito Fratelli D’Italia. La morte politica di Alleanza Nazionale aveva portato molti elettori di destra a dirottare l’interesse verso il M5S. Cosa che ha dato forza ai grillini, ma con l’alleanza con il PD ha riportato a casa gli elettori di destra che avevano dato consensi al movimento. Il voto in Umbria conferma la tesi, poiché la meloni ha superato il 10% di consensi, e quindi può ambire a superare questa soglia anche per le prossime politiche. Il “mai col Pd e M5S” detto e ridetto dalla Meloni, ha dato agli elettori di destra la certezza che si possono fidare e mai si vedranno traditi dall’ideale di destra. Gli italiani hanno bisogno di politiche liberali che fanno crescere l’economia, questo la sinistra non può darlo perché continua a massacrare chi fa produzione in questo paese. In questo contesto si inserisce prepotentemente Fratelli D’Italia, che ormai si avvia a sostituire la vecchia AN, portando il soggetto di destra da lei costruito ad avere percentuali riguardevoli da diventare l’ago della bilancia nel futuro politico italiano.