Categories: Cronaca

Ignorano chi da 20 anni è iscritti al collocamento, quelli del reddito hanno una corsia preferenziale

In queste ore si legge dell’esultanza dei cinque stelle perché il loro reddito di cittadinanza ha prodotto lavoro. Stabiliamo che è solo il 2% di quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza che, dicono i numeri, ha trovato un’occupazione. Il reddito di cittadinanza finora è costato più di cinque miliardi di euro. Un botto.
Ma c’è una cosa che deve preoccuparci e non di poco: ci sono persone che sono iscritte nelle liste di collocamento da trent’anni, a questi soggetti non è mai stato trovato un lavoro. Persone eternamente disoccupate. Ci devono spiegare come mai a questi del reddito di cittadinanza subito trovano il lavoro e quelli del passato No. Come ci devono spiegare come mai quelli di prima rimangono disoccupati e i percettori del reddito, come dicono, trovano il lavoro, significa che è stata aperta una corsia preferenziale che non tiene conto di chi da 30 anni è iscritto nelle liste. Vuol dire che nel passato non ha mai funzionato nulla e gli uffici di collocamento erano solo una macchina pubblica inutile. Altrimenti significa che il reddito non deve apparire un provvedimento assistenzialistico a vita, quindi tirano fuori numeri incoraggianti per “illudere” gli elettori. E sì, perché quando si fanno proclami di natura politica, bisogna spiegare anche che lavoro hanno avuto queste persone, che tipo di contratto e qual è la paga prevista dal contratto. Quando si parla di lavoro, bisogna essere seri, altrimenti è solo propaganda per far credere quello che non è. Bisogna esultare soltanto quando il lavoro trovato dà la garanzia di poter guardare al domani con serenità, e non avere il timore che quel lavoro non ha nessuna forma di garanzia duratura. Bisogna smetterla di parlare di lavoro e occupazione, quando questa è sempre precaria e senza una visione certa per il futuro. Lede la dignità delle persone che da una vita attendono un lavoro vero.

Redazione

Recent Posts

La libertà di parola non è più un diritto: attento a quello che dici o finisci in galera | Una legge folle è appena stata approvata

La nuova legge approvata in Parlamento è a dir poco terribile: se non stai attento…

7 ore ago

Blocco definitivo dei social: il governo ha vietato ogni contatto col mondo | Non ti è neanch permesso di esprimere la tua opinione

Da questo momento in poi dici addio ai social. Non li potrai usare più, il…

12 ore ago

Divieto di parcheggio anche senza il cartello: stai commettendo un vero e proprio reato | Sei costretto a pagare se vuoi lasciare l’auto

Vietato parcheggiare davanti a un'uscita, anche se non c'è il cartello. Lo stabilisce la legge,…

14 ore ago

Residui di macchinari nel cibo: un noto marchio costretto a ritirare tutti i prodotti | Senza i giusti controlli ci fanno ingerire veleno

Attenzione al famoso prodotto del noto marchio che è stato ritirato dal commercio per quei…

17 ore ago

Ti trattengono tre mesi di stipendio: “La cassazione ha riscritto la legge” | Ti mandano a casa senza darti un euro

Assurdo a cosa si sta arrivando. Oltre il danno anche la beffa. Ti tolgono 3…

20 ore ago