Non si riesce più a comprendere il senso politico del M5S. A partire dal parlamento, per finire all’ultimo dei consigli comunali, il M5S sembra non avere più le idee chiare su come procedere. Si sta incartando su se stesso per inseguire alleati di governo, PD e LEU, che hanno idee e progettualità differenti rispetto al M5S.
Il fondo salva stati può essere il trampolino di rottura. Da un lato c’è un premier che non si capisce bene cosa abbia fatto, dall ‘altro c’è un partito filo europeo, il PD, che non vuole nessuna rottura con gli amici a Bruxelles. Però il fondo rappresenta un pericolo evidente per il nostro paese. Proprio il fondo potrebbe essere la fine della sovranità per l’Italia. Ci vorrebbe il buon senso di tutti per capire che il nostro paese è in pericolo, non solo sul fondo, ma su tutti i capricci della UE nei confronti dell’Italia.
Gli argomenti che portano il M5S a frantumarsi sono tanti: prescrizione, chiusure domenicali, fallimento del reddito di cittadinanza, politche ambientaliste impraticabili se non è l’intero pianeta a lavorare sull’inquinamento.
Insomma, il quadro è talmente complicato che farebbe bene il movimento a staccare la spina a questo governo, altrimenti rimarrà fagocitato dalla furbizia politica del PD.
