Gio. Dic 7th, 2023

ROMA- E no, la Bce non può copiarmi!!! Sono 12 anni che scrivo che l’euro per l’Italia è stata una maledizione peggiore della seconda guerra mondiale. Ora la Bce nel suo bollettino economico certifica che per il nostro paese l’introduzione dell’euro è stata una catastrofe economica. Cacchio cacchio, perché quando lo scrivevo io tutti dicevano che ero un folle, un populista? E no, così non si fa!!!

L’Italia, certifica la Bce, è la Nazione che tra i 12 Stati fondatori dell’eurozona è ultima per Pil pro capite ed è scivolata tra gli ultimi posti anche nell’Unione Europea a 28. Ora che lo dichiara la Bce tutto va bene, se lo scrive un pincopallino di giornalista è uno che va massacrato dai populisti di centrosinistra amanti dell’Europa e dell’euro.

Mentre l’Italia, con la complicità dei politici si impoveriva, la Germania si arricchiva come si arricchivano anche altri paesi. La Germania, non a caso giorni fa ha acquistato un’altra perla della nostra forza industriali, la italcementi, con l’euro ha fatto un grosso affare. Che gli altri diventano poveri per la Germania è un piacere e non un male.

La moneta unica, questa stramaledetta moneta unica, non funziona. Per tornare a crescere la sovranità monetaria deve essere restituita ai popoli europei. Se questo stato di cose continuerà a non cambiare, l’unica strada percorribile rimane lo scioglimento concordato e controllato dell’eurozona. Per colpa dell’euro siamo entrati nella pozzanghera piena di melma caccarinosa, per uscirne occorre non dare più credito a tutti quelli che amano questa Europa di burocrati.