Gio. Giu 8th, 2023

ROMA-  Sia il caso che si iniziasse a pensare ai romani de Roma, e la si smettesse di continuare a dare priorità ai Roma e i migranti. Purtroppo anche il M5S sta facendo solo politiche di sinistra, non c’è nessuna porta aperta su uno smorzo che porti a politiche differenti da quelle fatte negli ultimi venti anni dalle sinistre. È chiaro che cosi facendo anche il movimento cinque stelle sarà messo alla porta come le sinistre. Non può essere diversamente, poiché gli italiani muoiono di fame, e la politica non fa nulla per loro.

Riportiamo Roma in Europa. Nella Capitale saranno superati i campi rom. Partiremo da subito intervenendo in due campi, La Barbuta e La Monachina, che ospitano oltre 700 persone. Mettiamo così fine alla mangiatoia dei soldi dei cittadini che per anni c’è stata con Mafia Capitale: fondi pubblici finiti nelle tasche della criminalità.  Abbiamo ottenuto 3,8 milioni di euro dall’Unione Europea che investiremo in questo progetto: nessuna risorsa sarà sottratta alla cittadinanza. Mettiamo fine all’epoca dell’assistenzialismo: il cuore del piano è rappresentato da un patto di responsabilità che definisce, in modo netto, diritti e doveri di tutti. 
Si tratta di una svolta senza precedenti, che ci consente di riportare alla legalità migliaia di persone e intere aree della nostra città”. È quanto ha detto ieri la sindaca di Roma Virginia Raggi.

Questa politica del M5S può durare poco, perché oltre ai problemi dei Rom, Roma ha un’infinità di problemi che riguardano i romani italiani. Purtroppo bisogna prendere atto che le politiche del M5S ormai sono tutte indirizzate a politiche superate, che difficilmente i romani e gli italiani continueranno a condividere.