È un emiliano puro sangue, uno che è abituato a vivere senza problemi. Non conosce nulla, nel concreto, di come si vive in Campania. In queste ore è a Napoli per diffondere odio nei confronti di Salvini e dettare condizioni alla sua parte politica. Già ha fatto sapere, messaggio rivolto al PD, che De Luca non li rappresenta. Ecco, è uno che ha di sicuro un copilota che lo aiuta a guidare l’aereo scassato.
È il classico sistema per conquistare i voti del sud: tutti i partiti e movimenti nascono al nord e vengono al sud a prendere voti. È un classico. Poi i voti sono usati per fare i benefici del nord lasciando il meridione immerso sempre nelle sue mille difficoltà.
Ebbene, fermiano con la nostra appartenenza territoriali le pretese della sardina dell’Emilia Romagna, che vuole venire qui da noi a dettare leggi e condizioni. Lui è uno del nord e non puoi decidere per noi della Campania del sud. I nordisti ci hanno già fregato con l’unità d’Italia, e non ha mai più smesso. Ci vuole una forte organizzazione culturale meridionale, che fermi la sua arroganza di sapere tutto, ma non sa nulla. È uno al servizio del PD e della sinistra, che semina odio nei confronti di chi non la pensa come lui, questo suo atteggiamento va fermato per impedire a un altro nordista di venire a illudere i campani. Non può essere un emiliano a difendere la nostra terra. Dobbiamo essere noi a difenderci dai continui attacchi di chi crede che il sud sia ancora quella macchia di terra da usare solo per fini elettorali. Ignoriamolo e difendiamoci con le nostre idee.