ROMA- Soffriva da tempo del morbo di Parkinson, la sua sofferenza è cessati di esserci all’ospedale di Phoenix, in Arizona, dove era ricoverato da giovedì per un problema respiratorio. Muhammad Ali ha fatto la storia del pugilato mondiale, un campione amato per il suo carattere forte, che ha portato ad apprezzare la sua dote di campione. A 74 anni si è spento dopo aver lottato per 32 anni contro il morbo di Parkinson. Pochissime da anni le sue apparizioni pubbliche; nelle più recenti era apparso sempre più sofferente e fragile. I funerali si svolgeranno a Louisville, in Kentucky. L’ex campione del mondo dei pesi massimi e oro olimpico a Roma ’60 era stato in ospedale diverse volte negli ultimi anni. L’ultima nel gennaio 2015, per una grave infezione alle vie urinarie, sebbene in un primo momento gli fosse stata diagnosticata una polmonite.