Oggi iniziano le paure dell’Europa, i popoli dovranno scegliere

ROMA- Si apre oggi un fronte elettorale di non poco conto. Parte l’olanda, poi ci sarà Francia e Germania, ad andare alle urne e decidere al proprio interno. Poi toccherà anche all’Italia.

Oggi iniziano le paure dell’Europa, i popoli dovranno scegliere

ROMA- Si apre oggi un fronte elettorale di non poco conto. Parte l’olanda, poi ci sarà Francia e Germania, ad andare alle urne e decidere al proprio interno. Poi toccherà anche all’Italia. La lotta è contro i populismi, che altro non sono, coloro che la pensano diversamente dal potere politico consolidato. L’Europa ha fallito, quindi teme che i popoli possono eleggere movimenti o partiti che non vogliono questa Europa che ha affossato l’economia del vecchio continente.
L’antieuropea è la politica di molti paesi, e i movimenti che sono sorti negli ultimi anni, hanno dato una spinta antieuropeista proprio perché le politiche messe in atto hanno distrutto lavoro e famiglie. Oggi l’Olanda va al voto, e già da questo paese si potrà capire se il malessere è diffuso un po’ ovunque oppure sono casi isolati.
La stessa Francia con Marine Le Pen fa tremare l’Europa. La le Pen ha detto se vincesse le elezioni indirebbe un referendum per consentire alla Francia di uscire dall’euro. Stesso vale per l’Italia. L’Europa ormai non piace più a nessuno, se resiste è solo perché chi gira intorno ai partiti aiuta i sacramenti ad ottenere voti, ma non sanno che questa Europa è un vero e totale fallimento.