Mar. Mar 28th, 2023

Ormai è prassi consolidata che ogni anno si apre il siparietto suo roghi. È l’angolo esito del teatro del nulla. Il nulla, perché il problema si ripresenta sistematicamente ad ogni tornata estiva. Quello che si fa prima però è inesistente: si parla quando il morto è in mezzo alla stanza. Durante l’inverno nessuno vede e nessuno sente.

Il discorso dei tumori c’è ed è presente in quasi ogni famiglia di Parete. Nella stragrande maggioranza delle famiglie c’è stato un familiare morto per tumore. Per questo ho deciso di stilare una lista dei morti per tumore di Parete. Finora sono arrivati molti dati di familiari di compaesani che hanno lottato e, purtroppo, deceduti perché la guerra è stata persa. Mi aspetto che tutti lo facciano e continuino a mandare i dati. Potete usare Messenger oppure inviare i dati a direttore@quotidianoitalia.it inviando il nome e cognome, l’età quando è avvenuto il decesso, la data con l’anno, il mese e il giorno della morte. Nel frattempo, dal canto mio, sto raccogliendo anche in prima persona i dati. È molto importante averla, solo cosi abbiamo un quadro di quanti decessi ci sono stati, l’età del decesso, e la data della morte, da qui capiremo tantissime cose.

Ieri il ministro dell’ambiente Costa è stato al tribunale di Napoli Nord per spiegare i dati dei tumori e dell’inquinamento nel nostro territorio. Non ci sono andato. Ormai non vado più a questi raduni del tumore, perché ogni volta che cambia un governo si aprono le passerelle, arriva il nuovo ministro dell’ambiente, ma passati cinque anni, le cose non cambiano. Quindi mi tengo lontano dai défilé, meglio ragionare su fatti concreti ricavati dalle radici del mio territorio.

La lista si allunga giorno dopo giorno. Non posso dire molto dei primi dati raccolti, poiché aspetto il completamento della lista che, poi, sarà consegnata anche al sindaco di Parete. Posso solo anticiparvi che le prime avvisaglie di quella che è l’attuale tragedia, sono cominciate ad inizio anni ottanta, poi è stato un crescente. Questo per quanto riguarda le malattie tumorali.

C’è da dire che in un comune come il nostro ci sono altre patologie, superiori a quelle dei tumori, che possono essere o non essere collegate alla questione cancro, ma sono una minaccia. Patologie come colesterolo, diabete, pressione alta, allergie, malattia collegate alla tiroide, sono un altro quadro sempre in aumento sul territorio comunale. Le allergie e le malattie alla tiroide possono entrare in quell’ordito meccanismo tumorale, poiché possono far parte del circolo dell’inquinamento ambientale. Per quanto riguarda colesterolo, diabete e pressione alta, sono attribuibili ad una scorretta alimentazione ma, non è escluso, che l’alimentazione inquinata può causare la patologia. Sia il diabete, colesterolo e patologia alla tiroide, si possono trasformare in tumori, quindi il nesso può esserci.          

L’unica “fortuna”, finora riscontrata, è la quasi inesistente morte di bambini per tumore nel territorio comunale. Un sospiro di sollievo, al momento. Quindi è necessario completare la lista, poi avremo in mano un dato certo, e possiamo tirare le somme su molti aspetti di questa infamia creata da un potere maledetto che ha ucciso la nostra terra.

Francesco Torellini