Ven. Dic 1st, 2023

CAVA DEI TIRRENI- A far venire alla luce la vicenda è stata la mamma del ragazzo, che insospettita dal comportamento del figlio ha visionato il cellulare del ragazzo ed ha capito che il figlio aveva subito una violenza. La donna ha immediatamente informato i carabinieri ed è scattata l’indagine culminata oggi nell’individuazione dei responsabili dello stupro ai danni del giovane.

Lo stupro è avvenuto nei mesi scorsi ma solo oggi è stata portata alla luce dagli arresti di due uomini, entrambi di 50 anni, e sono accusati di violenza sessuale di gruppo, riproduzione di materiale pedopornografico e privazione della libertà personale. Lo stupro è stato commesso da quattro persone, solo due sono stati arrestati, mentre altri due sono ancora ricercati perché al momento dello stupro indossavano maschere e parrucche e non sono stati riconosciuti.

Il giovane è stato rinchiuso in un centro massaggi ed è stato violentato a turno senza pietà dal branco. Ma il loro gesto folle non è finito qui: i quattro aggressori hanno ripreso lo stupro con un telefonino “per produrre materiale pedopornografico con cui avrebbero poi ricattato la vittima”. Il ragazzo frequentava assiduamente il centro massaggi, ed ha raccontato di essere stata legata dal branco e costretta a subire violenze sessuali. Gli inquirenti in collaborazione con i militari stanno cercando di risalire agli altri due orchi. In queste ore, gli inquirenti stanno indagando ancora sul caso per capire se dentro al centro massaggi si sono verificati altri episodi simili.