REGGIO CALABRIA- Una rissa tra immigrati è finita nel sangue a Reggio Calabria, è successo nella tendopoli di San Ferdinando, a Rosarno. I due carabinieri erano intervenuti sul posto per sedare la rissa tra due immigrati. Una volta sul posto uno dei carabinieri è stato aggredito da un cittadino del Mali, che ha estratto un coltello ed ha ferito il carabiniere. Il carabiniere ha reagito ed ha sparato uccidendolo. Il carabiniere è indagato, ma è legittima difesa. Il militare è stato raggiunto da due-tre coltellate. “Il militare dovrà essere iscritto nel registro degli indagati come atto dovuto a garanzia dei diritti della difesa, ma il quadro che si delinea è di una legittima difesa da parte del militare”, ha detto il procuratore di Palmi, Ottavio Sferlazza.
Nel tentativo di immobilizzare il migrante anche un altro militare è rimasto ferito: ha riportato la frattura della mandibola. Dai primi riscontri fatti dai carabinieri sembra che i due extracomunitari stessero litigando perché uno aveva cercato di derubare l’altro. Sono stati avvertiti i carabinieri, che hanno inviato sul posto una pattuglia.