Riapertura scuola, 13mila casi positivi tra il personale
Lunedì mattina inizia la settimana più difficile da quando siamo entrati in epidemia da coronavirus. Riaprono le scuole. Il timore è alto. Ad essere maggiormente agitati sono i genitori, ma anche il personale della scuola vive ore di apprensione.

Lunedì mattina inizia la settimana più difficile da quando siamo entrati in epidemia da coronavirus. Riaprono le scuole. Il timore è alto. Ad essere maggiormente agitati sono i genitori, ma anche il personale della scuola vive ore di apprensione. Tutto dipende da come si manterranno in piedi le rigide regole per arginare il coronavirus. Farle rispettare non sarà facile, soprattutto sui mezzi di trasporto, che possono essere il maggior diffusore del contagio.
Al momento quasi il 50% del personale della scuola, pari a circa 500mila tra docenti e non docenti, ha svolto il test sierologico per il Covid 19 e di questi circa 13mila persone, è risultato positivo e non prenderà servizio fino a quando il tampone non darà esito negativo. Sono i dati dell’ufficio del Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri che aveva avviato nelle settimane scorse la campagna con la distribuzione di 2 milioni di test agli istituti scolastici.
Il dato, diffuso dal Tg1, non tiene conto dei 200mila tra docenti e non docenti del Lazio in quanto la regione sta operando in maniera autonoma. Alla data di ieri la regione più virtuosa era la Lombardia, con il 70% di test effettuati mentre all’ultimo posto c’era la Sardegna con solo il 5% del personale che si è sottoposto ai test. Entro il 24 settembre dall’Ufficio del commissario prevedono che la percentuale possa salire al 60-70%.
La situazione è preoccupante, purtroppo il virus circola prepotentemente ancora tra di noi, e la sbandierata convivenza non sta riuscendo. Molto menefreghismo in questo periodo estivo ha generato di nuovo un circolo di contagi che mette a rischio anche la riapertura delle scuole togliendo la serenità di cui hanno bisogno genitori e ragazzi.