Ennesimo caso di stalking nei confronti di una donna. L’ex non accetta la separazione e inizia un comportamento che porta a violenze psicologiche e minacce nei confronti dell’ex.
Nella giornata di ieri personale del Commissariato di Aversa, diretto dal Primo Dirigente Dott. Vincenzo GALLOZZI, coadiuvato dal Commissario Capo Vincenzo MARINO, ha arrestato, in esecuzione di Ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli, Tessitore Luigi, gravemente indiziato del delitto di Stalking. L’Uomo non ha mai accettato la recente separazione dalla moglie. Da qui sono iniziati comportamenti di persecuzione attraverso appostamenti, minacce verbali, telefonate e messaggi. Il comportamento dell’uomo ha portato la donna a subire uno stato psicologico traumatico. L’episodio che ha fatto traboccare il vaso è stato quando l’uomo, in preda ad un raptus, ha scaraventato una sedia nei confronti della ex moglie procurandole lesioni giudicate guaribili in giorni 5.
Dopo questo episodio è partita la formale querela sporta dalla donna e all’attività di Polizia Giudiziaria. Le indagini hanno permesso al Tribunale di Napoli di emanare un provvedimento cautelare, con sottoposizione dell’uomo agli arresti domiciliari con annesso divieto di comunicare con persone diverse da quelle con lui conviventi. La misura veniva prontamente eseguita dagli Operatori di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Aversa che traducevano l’uomo a Teverola, nell’ abitazione ove ha il proprio domicilio.
La fine di un rapporto è sempre la causa di numerose violenze a danno di donne. L’amore iniziale si trasforma in un amore malato trascinando la vita della donna in momenti di smarrimento, poiché subisce prima di tutto la violenza psicologica oltre, poi, a quella fisica, che annientano la sua esistenza.