Il ragazzo è stato rintracciato a casa dei nonni paterni, è stato fermato per omicidio aggravato dopo un interrogatorio. Il giovane avrebbe somministrato veleno mescolato alla cena, che lui stesso aveva preparato. Nella cucina dell’appartamento è stato, inoltre, trovato un bicchiere con all’interno una sostanza che sarà analizzata dalla Scientifica. Il ragazzo avrebbe avvelenato anche la mamma. Il compagno della donna è morto mentre la mamma del ragazzo è stata portata in ospedale in gravi condizioni. Il personale sanitario del 118 ha trovato la coppia già in condizioni critiche: l’uomo è deceduto sul posto dopo i tentativi di rianimarlo, mentre la donna è stata portata d’urgenza all’ospedale Maggiore di Bologna. Secondo gli inquirenti la sostanza usata dal giovane per avvelenare i due è un composto chimico acquistato online, che poi ha inserito in un piatto di penne al salmone che lui stesso aveva preparato. Dalle ipotesi, Il compagno della madre ha probabilmente mangiato tutto il piatto, non è sopravvissuto, mentre la madre si sarebbe salvata per non averlo terminato. Il 19enne non avrebbe reso una vera confessione e sarebbe apparso in stato confusionale ai militari.