“Il cambiamento climatico e la nuova governance nei contesti Mediterranei”

AVERSA-Venerdì 18 maggio 2012 ore 10,30, Aula Magna della Facoltà d’Ingegneria della Seconda Università di Napoli, via Roma 29 (Real Casa dell’Annunziata), Aversa (CE). Il convegno organizzato per le celebrazioni – promosse dalla DG Ambiente della Commissione Europea – del

“Il cambiamento climatico e la nuova governance nei contesti Mediterranei”

AVERSA-Venerdì 18 maggio 2012 ore 10,30, Aula Magna della Facoltà d’Ingegneria della Seconda Università di Napoli, via Roma 29 (Real Casa dell’Annunziata), Aversa (CE). Il convegno organizzato per le celebrazioni – promosse dalla DG Ambiente della Commissione Europea – del ventennale del programma LIFE, vuole affrontare, la questione di come i cambiamenti climatici stanno agendo nei peculiari contesti Mediterranei d’Europa e se le misure che si stanno adottando nell’attuazione del protocollo di Kyoto contribuiscano o meno ad uscire, specialmente nei contesti del Mezzogiorno Italiano ed Europeo, da una fase di crisi economico/ambientale per l’eco-sviluppo. In tal senso, la Seconda Università di Napoli, attraverso le competenze presenti nel campo dell’Ingegneria Economico-Gestionale applicate all’Ambiente e al Territorio, sta gestendo come beneficiario coordinatore un progetto transnazionale pluriennale per la sperimentazione di strumenti di governance locale, denominato SUN/EAGLE. Un progetto che si sostanzia di un partnerariato composto in Italia da 17 comunità montane, rappresentative di quattro regioni (Campania, Basilicata, Molise e Puglia), 2 unioni dei comuni, la Provincia di Salerno e 161 comuni, per una popolazione che supera 1,5 milioni di abitanti e si distribuisce su un’area di oltre 13mila kmq2. Accanto a queste Istituzione altri qualificati partner sono l’ANCI e il CRAET e a livello internazionale l’Etanam per la regione greca dell’Epiro e la Località di Malta. Il convegno – legato tralaltro al fatto che il progetto è uno dei 20 vincitori del concorso indetto dalla Commissione Europea su di una frase (“Small local signs within Life projects to contrast the global climate change”) che meglio rappresenti l’impegno dei beneficiari e lo spirito del Programma- è volto a una riflessione critica e contemporaneamente costruttiva sui risultati sinora perseguiti utilizzando gli strumenti della BioEconomia: disciplina più adatta ad interpretare le relazioni tra cambiamenti climatici ed economici. In questo quadro la giornata evento sarà costituita da due momenti. Il primo analizzerà gli effetti dei cambiamenti climatici e dei conseguenti impatti sui territori e sull’economia dei contesti Mediterranei e in particolare su quelli del “Mezzogiorno dell’Osso” (Manlio Rossi-Doria), usufruendo dell’elaborazioni fatte prevalentemente negli ambiti della ricerca e della sperimentazione ambientale. Il secondo, non disgiunto dal primo, affronterà i nuovi termini della programmazione territoriale alimentando il confronto tra sistema scientifico e tecnologico (ricercatori e tecnici del progetto) e sistema socio-istituzionale (partner istituzionali e dell’associazionismo) nell’accezione ecologica dell’Economia della Conoscenza. La partecipazione è aperta al pubblico.