La provincia di Caserta piange un suo figlio dopo l’incidente ferroviario che ha visto un freccia rossa deragliare nei pressi di Lodi. Uno dei due macchinisti deceduti nell’incidente si chiamava Mario Di Cuonzo, 59 anni, originario di Capua (Caserta). Il suo corpo è stato sbalzato fuori dal treno a 500 metri dal luogo in cui è finita la corsa del treno che viaggiava a 290 kmh.