Mer. Dic 6th, 2023

ROMA- Il governo italiano, sedicente ufficio anti discriminazioni razziali, mi manda una lettera per censurare le mie parole in tema di immigrazione – così Giorgia Meloni dopo che gli è giunta la lettera in cui gli si chiedeva di non mandare alla gente messaggi razzisti sull’immigrazione- In buona sostanze esiste un ufficio del governo che noi paghiamo con i soldi degli italiani, che si permette di dire agli italiani e ai parlamentari cosa possono e non possono dire. Praticamente siamo alle prove generali di regime: prima ci hanno tolto il diritto di voto, adesso ci vogliono togliere il diritto di parola. Ma gli unici che mi possono censurare sono gli italiani perché io sono un parlamentare eletto da alcune centinaia di migliaia di italiani per sostenere le sue idee. Renzi fattene una ragione: in Italia è pieno di gente che non la pensa come te ed è pieno di gente che non vuole sottostare ai diktat di questo governo fantoccio che nessuno ha eletto. Noi continueremo a portare avanti le nostre idee a testa alta. Spero che dopo la lettera dell’Unar non mi arrivi anche il cazziatone della Boldrini e mi auguro anzi che il presidente della Camera abbia qualcosa da dire su parlamentari censurati da burocrati di Stato e che magari abbia qualcosa da dire anche il Presidente della Repubblica – conclude la Meloni su facebook..