Pronto soccorso di Aversa, paziente sconosciuto e in stato di ebbrezza non voleva alzarsi da terra
Aversa. “Ci è stata inviata una foto che, secondo il segnalante, è stata realizzata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa che mostra un paziente disteso a terra, all’interno di una stanza, con un lavaggio attaccato al braccio – da qui ieri il consigliere regionale Franc…

Aversa. “Ci è stata inviata una foto che, secondo il segnalante, è stata realizzata presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Moscati di Aversa che mostra un paziente disteso a terra, all’interno di una stanza, con un lavaggio attaccato al braccio – da qui ieri il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli lanciava l’allarme. La segnalazione che gli era giunta asseriva che il personale del pronto soccorso di Aversa non prestava attenzione verso un paziente rimasto a terra. Chiaramente si apre immediatamente l’effetto mediatico sui giornali online e sui social mettendo in cattiva luce l’operato del pronto soccorso del Moscati di Aversa. Lo stesso consigliere borrelli, però, aveva sottolineato “Abbiamo inviato con urgenza una nota all’Asl di Caserta chiedendo di sapere se la foto che abbiamo ricevuto è vera”. In questo caso bastava fare una telefonata al pronto soccorso per farsi chiarire la vicenda.
Infatti, da quello che si apprende, sembrerebbe che si trattasse di un soggetto che era stato portato al pronto soccorso dal 118 come sconosciuto e in stato di ebbrezza. L’uomo, dopo aver ricevuto le cure del caso, si è sdraiato a terra, sembrerebbe per pregare, poi sollecitato dalle guardie presenti nel pronto soccorso ad alzarsi, l’uomo non ha voluto saperne. Nulla hanno potuto il personale e le stesse guardie nei ripetuti inviti al paziente di alzarsi da terra. Dinanzi a situazioni del genere il personale può fare ben poco. Sembrava alquanto strana la vicenda di un disinteresse da parte del personale, visto che da circa un mese e mezzo i pazienti in pronto soccorso ricevono anche il vitto (da mangiare) in caso di lunga permanenza. La vicenda sarà ulteriormente chiarita sia dall’azienda e sia dall’Asl. Resta l’amarezza per aver messo alla berlina il personale e lo stesso Moscati senza le dovute verifiche del caso.