Categoria: Cronaca

Asilo dell’orrore nel casertano, a bambini spezzate le unghie o veniva messo peperoncino negli occhi

La polizia ha scoperto un asilo dell’orrore a Castel Volturno, in provincia di Caserta. Una macabra scoperta a danno di bambini a cui venivano spezzate le unghie o veniva messo peperoncino negli occhi, e che erano segregati in stanze buie.

Attività di falegnameria abusiva su area gravata da vincoli. denunciate 3 persone

imbo di un anno precipita dal terzo piano, morto sul colpo

Castel Castel Volturno . Rapina una birra armato di pistola a salve. Arrestato dai carabinieri

Covid, Fattori (SI): “Sospendere subito open day Astrazeneca sotto i 60 anni. Le Regioni fermino questa gara a chi vaccina di più

Ladro rapina un’automobilista, mentre fugge viene colpito da infarto, salvato dall’automobilista

Omicidio commesso nel 2015, arresto in carcere per il presunto autore

Trentola Ducenta. Il comune chiede ai cittadini di destinare il 5 per mille ad attività sociali

Vaccinata con Astrazeneca, muore la 18enne di Sestri Levante

Napoli. Stava sversando illecitamente rifiuti, in 3 si scagliano contro gli agenti

Protesta dei negozi del Centro Commerciale Campania

Sicurezza sul lavoro. Capone UGL: “Necessaria riforma strutturale e interventi di sistema per fermare strage sul lavoro”

rescia. Un bar era diventato vera e propria centrale di smistamento della droga

Caserta. Scoperta associazione a delinquere specializzata nella commissione di frodi fiscali

Cavanna: “Strategicamente sbagliato gestire pazienti con malattie croniche in ospedale. Anche molti pazienti covid potrebbero essere curati a casa

ratelli d’Italia vola nei sondaggi, crolla il Movimento 5 Stelle

Coronavirus, Sileri: “Sufficienti le attuali restrizioni secondo il sistema a colori, servono maggiori controlli per evitare assembramenti”

Il governo temporeggia ma sarà una Pasqua in lockdown

Parete. Maria Russo vince la battaglia contro il tumore al senso, ora responsabile locale di Calatia Rosa

Parete. Situazione delicata, basta sfidare il virus: è più forte di noi